14,25 €
Descrizione
Loretta Pavan e Giorgio Murari, nell’estate del 2020, l’anno della pandemia, partono con le loro biciclette in completa autonomia, con soli dieci kg di bagaglio, per il Giro d’Italia della solidarietà: 7.000 km con 68.000 mt di dislivello percorsi in 41 giorni, per portare un messaggio di speranza a chi sta lottando contro il male del secolo. Visitano tutte le regioni italiane, incontrano i malati e i loro parenti, i medici e le autorità locali. “Mai mollare, ce la posso fare” è il loro motto. E Loretta ne è l’esempio. Colpita nel 2006 fa da una forma molto aggressiva di cancro, malattia che le aveva strappato le sue due sorelle in meno di un anno, ha vissuto sulla propria pelle la caduta agli inferi, la disperazione, gli interventi chirurgici e i pesanti cicli di chemioterapia seguiti, la riabilitazione, la lenta risalìta dalla depressione e la rinascita alla vita, aiutata dalla scoperta della passione per la bicicletta.
Molto presto si rende protagonista di imprese sportive sempre più straordinarie, che le regalano la notorietà in Italia a e all’estero diventando, per tutti quelli che combattono la malattia e per i loro famigliari, simbolo dì speranza e di rinascita a nuova vita.
Il libro racconta la storia di Loretta nel testo di Gianni Nizzero, e contiene il diario dei 41 giorni del tour ‘Abbracciamo l’Italia’, con le foto degli angoli più suggestivi della nostra penisola.
Prefazione di Davide Cassani, CT della nazionale italiana di ciclismo.
Scheda tecnica:
Titolo: Abbracciamo l’Italia
Autore: Gianni Nizzero
Prefazione: Davide Cassani
Pagine: 112
Prezzo: 15,00 euro
Confezione: brossura plastificata lucida
Editore: La Compagnia del Libro
Isbn: 978-88-944745-6-5
Quarta di copertina:
“Loretta, cosa vuoi fare? Non pensi sia ora di volersi un po’ di bene? Mi sono messa a piangere, non riuscivo a smettere”. La storia di una donna e della sua rinascita attraverso la bicicletta e la solidarietà. Un messaggio di speranza e di energia vitale. Un esempio di come, anche dopo le cadute più rovinose, si possa rinascere donando – e ricevendo – forza e calore umano.
Dalla prefazione di Davide Cassani: “Per me la vita è una scelta dopo l’altra. E Io scelgo di fare Squadra con chi sta combattendo una battaglia difficile, dura e anche ingiusta. Contro una malattia che vorremmo non esistesse per nessuno”.